Mi scatti una foto per ricordarti di andare a letto tardi.
Ti ricordi?
Ti ricordi quando correvo al parco per vederti?
Non faceva così caldo allora.
Nel silenzio cerco parole che non trovo -ti dicevo-.
Sei un Ligabue del nord -mi dicevi-.
E a te non piacciono i cantautori.
E a me non piace il roll.
Col tuo tabacco per inquinarti le dita.
E non mi mettere le mani in bocca.
Le latte moretti per arrampicarci le dita ed evitare i discorsi.
Ti nascondi come le auto nei parcheggi dei centri commerciali.
Ti ricordi?
Ti ricordi quando ti dissi:
ti ricordi?
Ti cercavo tra i distributori di sigarette che non fumerò mai
tanti guai.
Che sei così lontana che per raggiungerti dovrei imbarcarmi sull’orient express.
E intrufolarmi nei buchi che lascia il groviera.
E rimbalzare contro i tuoi muri.
Ti ricordi?