Ancora piove. Noi che abbiamo l’anima leggera. Che prendiamo le ascensori per guardarci allo specchio. E tutti gli altri libertini negli uffici con gli occhiali neri. E i colloqui di lavoro. E questi nostri tempi incompatibili. Costruiremo quel puzzle prima o poi e saremo capaci di non perderci neanche un pezzo sulle strade di piazza Gramsci. Quando mi aspettavi e ancora faceva freddo e ti riparavi con la sciarpa arancio.